Il progetto poggia sull’idea di usare un edificio storico di Mesocco per conservare la memoria del luogo. La scuderia adiacente alla casa a Marca di sotto, un edificio del XVII secolo, è una delle ultime testimonianze architettoniche della valle legate alla someggiatura e al traffico commerciale. Serviva da sosta per le mercanzie in transito lungo la via del San Bernardino, era stazione di cambio dei cavalli e deposito dei colli. La Fondazione ha deciso di conservare integralmente l’aspetto di questo monumento: il tetto in piode, le travature, i muri perimetrali, l’acciottolato nella stalla, i sostegni delle mangiatoie e il pavimento ligneo del deposito.
Gli architetti Pierluigi a Marca, Barbara Boschung e Reto a Marca hanno trovato una soluzione confacente che permette di realizzare l’archivio senza distruggere l’originalità dell’edificio.

Lo stabile è iscritto nell’Inventario degli edifici degni di protezione del Cantone dei Grigioni.